Questo sito fa uso di cookie tecnici necessari al corretto funzionamento e, con il tuo consenso, di terze parti per migliorare l'esperienza di navigazione. Selezionando Accetta tutti acconsenti all'utilizzo di cookie di terze parti. La chiusura del banner mediante selezione della X a destra mantiene le impostazioni standard e dunque navigazione continuerà unicamente con cookie tecnici.
Accanto al Castello Marchesale, nella piazzetta detta "Campitello", si trova la "Chiesa di Santa Maria delle Grazie", risalente ai primi secoli dopo l'anno Mille, che dal XVIII secolo in poi ha ospitato la congregazione laica della Carità. Chiusa al culto dopo il sisma dell'80, essa conserva un altare policromo in legno con una nicchia contenente la statua lignea di Maria Santissima delle Grazie, acquistata nel 1811.
Foto4 - Centro storico
(d2) Il Castello Marchesale
Di origini medievali, esso risale al XII sec., periodo in cui tutto il borgo, concentrato nella parte più alta del centro storico, entrò a far parte del sistema difensivo del Ducato di Salerno ma ebbe l'attuale impianto solo dopo il 1494, in seguito all'ispezione condotta dall'esperto in fortificazioni Antonio Marchesi. Così risistemato, fu in grado di opporre resistenza agli assalti delle truppe spagnole di Carlo V nel 1535.
In epoca normanna, il Castello fu proprietà del Conte Guglielmo di Principato (della famiglia degli Altavilla) e di suo figlio Nicola. Successivamente ne furono proprietari i Gesualdo (di cui ci parla l'abate Pacichelli ne "Il Regno di Napoli in prospettiva", 1702), i Vitilio, i Di Gennaro, i Castriota Scandenberg (eredi dell'eroe nazionale albanese del'400 Giorgio Castriota) e, per successione ereditaria, i Maioli, che sono gli attuali proprietari.
Più volte trasformato tra'500 e'600, il Castello finì per perdere l'originaria impostazione militare, conservando solo il torrione cilindrico nell'angolo nord del giardino.
Restaurato dopo il terremoto del 1980, esso è visitabile seguendo un itinerario alquanto suggestivo che consente al turista di ammirare, tra i vari ambienti, il cortile trapezoidale, cuore del Castello, e le stanze nobiliari alle quali si accede tramite una scala.
Foto5 - Palazzo Marchesale
(d3) Chiesa Santa Maria Assunta
L'attuale Chiesa di Santa Maria Assunta fu edificata tra '500 e'600 in seguito a una pestilenza che colpì la zona.
(d4) Chiesa di San Nicola di Mira
Questa antica Chiesa, oggi identificata con la chiesa parrocchiale di San Nicola di Mira (chiusa al culto dopo il sisma del 1980) era già documentata nel'300 insieme alla Cappella della Circoncisione posta fuori dalle mura.