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Chiesa Madre dello Spirito Santo
La Chiesa situata nella piazza omonima del centro storico è stata costruita su un’antica struttura ed aperta al culto intorno al 1800. Di particolare interesse sono alcuni accenni di stile gotico nelle cornici di stucco alla cui base si possono ammirare medaglioni di alcune famiglie nobili della zona. Nella struttura esterna si notano accenni di stile romanico-gotico, mentre nell’abside è affissa la tela raffigurante la discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli di scuola napoletana fine ‘700.
Cappella di San Sebastiano
Si trova ai piedi del paese al Largo S. Sebastiano. La leggenda narra che essa sia stata edificata su una struttura precedente durante la grave epidemia di peste bubbonica del 1557 – 1558. Allora i fedeli portarono in processione la statua del santo perché la peste cessasse. Così fu e in segno di devozione fu costruita la cappella in nome del Santo. Nel 1957 fu ampliata come si presenta oggi e successivamente riparata per i gravissimi danni subiti a causa del terremoto del 1980.
RISORSE AMBIENTALI
I boschi ed i territori rimboschiti
b1) Monte San Giacomo
Monte San Giacomo a quota 902 m. s.l.m. orograficamente disposto fra la valle del Fiume Tanagro e la valle del Fiume Bianco . Il versante rivolto verso l’abitato di Salvitelle è caratterizzato da boschi cedui di cerro, quercia, castagno e carpino bianco.
r1) Monte san Giacomo
Il versante di monte San Giacomo rivolto verso la valle del Fiume Tanagro si presenta a tratti denudato mentre in diverse aree sono stati realizzati rimboschimenti con conifere.
Lungo l’antica strada romana (visibile in alcuni tratti ancora il classico ciottolato), che parte nei pressi delle chiesa di San Sebastiano per poi salire fino alla cima da cui può ammirare un paesaggio mozzafiato fra le due valli, si segnalano diverse aree attrezzate per pic nic.